Il biondo è il colore che, fra tutti, si classifica per eccellenza come “di lusso” in quanto, oltre ad essere sinonimo di eleganza e sensualità, richiede una cura e una manutenzione particolari. Si tratta, soprattutto per le donne mediterranee, della nuance più delicata, che subisce maggiormente lo stress della colorazione e che dà i risultati sperati solo se trattata adeguatamente.

 

Il biondo rimane, infatti, la colorazione più difficile da realizzare e da associare, ad esempio, a carnagioni come quella olivastra, per la quale si devono seguire specifici accorgimenti di make up, al fine di ottenere un look armonioso. Il Baby Blonde è la tonalità più in voga fra le clienti del mio salone milanese Imago, rinomato per la sua expertise nel colorare i biondi lasciando un effetto naturale, senza quei tanto odiati riflessi giallo/arancio. Proprio a causa della mia esperienza nell’ambito, acquisita tramite anni di formazione e lavoro, ho scelto di dare alle lettrici di MIO quattro consigli fondamentali per ottenere un biondo perfetto:

 

1 AFFIDARSI A PROFESSIONISTI

Affidarsi a professionisti specializzati in questo tipo di colore. Proprio per la delicatezza, cui ho fatto riferimento sopra, del biondo è importante affidarsi ad hair colourist e hair stylist specializzati in questo. Un ulteriore suggerimento, poi, può essere quello di osservare quale nuance viene effettuata sulle clienti.

2 SISTEMARE LA RICRESCITA

Colorare la ricrescita ogni 3 massimo 4 settimane, affinchè questa non superi mai il centimetro, in modo da avere una schiaritura ottimale.

3 TONALIZZARE PER TOGLIERE IL GIALLO

La tonalizzazione permette di dare il riflesso desiderato ( in questo caso eliminare i riflessi caldi che si creano con l’ossidazione del colore) alla lunghezza dei capelli già colorata. In merito a tale argomento ci tengo a precisare che non si tratta di un massaggio ai capelli effettuato prima del lavaggio, negli ultimi minuti di posa dalla tinta per la ricrescita, in quanto ciò serve solo ad opacizzare momentaneamente il capello fino allo shampoo successivo. La tonalizzazione professionale viene eseguita successivamente alla colorazione della ricrescita, dopo lo shampoo, con un prodotto apposito, privo di ossigeno ed ammoniaca, in grado di lucidare il capello, nutrirlo e ridargli il riflesso del colore desiderato che andrà a mantenersi fino alla prossima colorazione.

4 EFFETTUARE A CASA LA MANUTENZIONE

Quando si tratta di capelli biondi è necessario utilizzare uno shampoo specifico antiossidante che permetta di trattenere il riflesso del colore più a lungo, lasciando allo stesso tempo la struttura del capello idradata. Occorre, poi, effettuare con cadenza almeno settimanale una maschera nutriente, applicata dal 50% della lunghezza della capigliatura in giù, verso le punte. Infine, per completare e ottimizzare la gestione della piega a casa, è opportuno anche utilizzare uno styling senza risciacquo.